Simone Venezia, orafo, nasce a Matera.
Da ragazzo sceglie di frequentare il locale Liceo Artistico per assecondare il suo istinto creativo e seguire il naturale richiamo verso l’arte.
Per prima plasma la pietra madre della sua terra: il tufo. Ciò gli permette di provare le sue capacità ma soprattutto gli consente di intuire che un oggetto può essere tanto più grande quanto più è piccolo. Così inizia le sue sperimentazioni ed i materiali poveri che aveva usati per realizzare cose di grandi dimensioni diventano materie preziose adoperate per forgiare piccoli oggetti.
Così, dopo il liceo, orienta i suoi interessi verso l’arte orafa. Studia nelle città italiane di più antica tradizione (Arezzo, Vicenza, Valenza) e lavora nelle botteghe dei locali maestri orafi.
Quando ormai è capace di realizzare un gioiello in tutte le sue fasi, dal rapido schizzo al taglio e incastonatura delle gemme, alla lavorazione dei preziosi metalli, rientra Matera.
Mantiene comunque i contatti con i laboratori presso i quali ha “imparato il mestiere”. E intanto la sua tecnica d’artigiano si affina con l’esperienza e matura attraverso un’incessante ricerca teorica ed una continua sperimentazione pratica.
Ormai da dieci anni, artigiano orafo abile ed agile, duttile e disinvolto, impegnato ed instancabile, attraverso le sue creazioni favorisce le relazioni, crea messaggi d’amore e materializza i sogni.
Con l’impulso delle sue idee, attraverso i gesti sapienti delle sue mani, mosse sempre con grande passione e consapevolezza, il bello prende forma. Ed i suoi gioielli, unici, possono aspirare ad essere considerati delle opere d’arte.
Oggi Simone Venezia, rivedendo il suo iter professionale, in un cammino che potrebbe sembrare a ritroso, vuol tornare, dal piccolo al grande: dalla sua piccola bottega artigiana alla produzione su larga scala, verso uno sviluppo industriale del suo design. La sua energia lo spinge avanti, tende a tracciare un nuovo percorso, ha voglia di andare oltre…